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Cinetour a Lampedusa, 25 e 26 Set, per O' Scia'
Lampedusa, 19 Sep 2007 - In occasione di O' Scia', il 25 e 26 Settembre, Lampedusa ospiterà Cinetour, il grande viaggio all'insegna della cultura cinematografica, promosso da Cinecittà Holding.
Cinetour, il grande viaggio all'insegna della cultura cinematografica, promosso da Cinecittà Holding, in collaborazione con Istituto Luce e il Ministero della Solidarietà Sociale e con il patrocinio dell'Anci, per festeggiare i 70 anni della storica "fabbrica dei sogni", sbarca a Lampedusa in occasione di O'scia.
Sull'isola il 25 e il 26 settembre, nella sala cinematografica all'aperto allestita a piazza Brignone, verranno proiettati film sull'argomento dell'immigrazione e dell'integrazione, come 'L'orchestra di Piazza Vittorio' di Agostino Ferrente, 'Respiro' di Emanuele Crialese, 'Il colore della libertà-Goodbye Bafana' di Bille August e 'Tutte le donne della mia vita' di Simona Izzo.
La proiezione delle prime due pellicole, in programma il 25, sarà preceduta da un incontro-dibattito, moderato da Laura Boldrini, portavoce in Italia dell'Unhcr (l'Alto Commissariato ONU per i Rifugiati), al quale parteciperanno, tra gli altri, il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero, il sottosegretario Cristina De Luca e il presidente di Cinecittà Holding Alessandro Battisti.
"La sfida che affronta oggi il nostro paese per costruire una società che includa e non discrimini - spiega il ministro Ferrero - non si può affrontare solo con nuove norme che rendano possibile l'ingresso legale degli immigrati e con politiche che guardino all'integrazione di chi ha scelto di vivere qui. Si tratta prima di tutto di una sfida culturale che si muove sulla conoscenza e sull'informazione, sull'impegno dei media rispetto allo stile comunicativo che utilizzano in certi contesti, e sulla responsabilità che giocano i mezzi di comunicazione nella percezione degli stranieri e dei fenomeni legati alle diversità. In questo il cinema rappresenta da sempre uno strumento fondamentale di integrazione della società".
"Non è un caso che il Cinetour concluda il suo percorso a Lampedusa - afferma il presidente di Cinecittà Holding Battisti - Abbiamo voluto terminare il nostro 'tour cinematografico' nel luogo più a sud del nostro Paese con una tappa speciale: il cinema si unisce alla solidarietà e al disagio sociale, racconta le vite degli ultimi che qui approdano ogni giorno cercando un rifugio. Siamo felici di aver collaborato con O'scia alla realizzazione di questo evento. Saranno due giorni di cinema e riflessione, dunque, per sottolineare il carattere del Cinetour che ha girato l'Italia in lungo e in largo alla ricerca dei piccoli paesi senza il cinema e ora approda nella terra sognata dagli ultimi per raccontare con il cinema l'integrazione e la solidarietà".
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